spinning

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Lo spinning è una tecnica di pesca molto usata per vari motivi quali ad esempio le ottime catture che garantisce, la possibilità di ricerca facile nelle zone di pesca, nonché la possibilità di utilizzo di esche che non muoiono ne si rovinano (se ben conservati) quali ondulanti, minnow, rapala, rotanti etc.

Per lo spinning è opportuno fare una prima distinzione dovuta all'attrezzatura, in quanto , a seconda della potenza della canna utilizzate,  del peso delle esche artificiali e del tipo di pesce a cui sono destinate. Lo divideremo quindi in Spinning leggero, medio e pesante così classificati : nello spinning leggero si usano canne nervose ed esche inferiori ai 5-6 gr., utilizzata in piccoli torrenti e piccoli laghi, alla ricerca di trote e cavedani; lo spinning pesante, utilizzato in grandi fiumi ed in grandi laghi, adotta artificiali che possono superare i 40-50 gr. per insidiare pesci predatori di grandi dimensioni; tutte le grammature intermedie sono dello spinning medio. Fatta questa prima brutale differenza passiamo a vedere quali canne utilizzare, che varieranno la loro potenza di lancio a seconda il tipo di spinning che andremo a praticare, per il resto possiamo dire che le misure, in generale utilizzate per lo spinning, sono in due pezzi ad innesto con lunghezze variabili tra i 2,5 ed i 3 mt. e dovranno essere di un materiale adeguato, soprattutto nello spinning pesante. Potremmo indicare il carbonio, associato ad altri materiali quali il boro, il titanio, il nichel ed altri per ottenere, a seconda le percentuali, canne in carbonio a basso o alto modulo.  Le canne da spinning generalmente hanno il manico in sughero con portamulinello fisso ed un peso il più limitato possibile. Fondamentale importanza ricoprono anche gli anelli passafilo che, a causa delle enormi temperature che si raggiungono soprattutto nello spinning pesante, dovranno essere in carburo di silicio o titanio o altri materiali analoghi, in grado di resistere alle forte abrasioni e temperature. Per lo spinning pesante è inoltre consigliabile utilizzare anelli montati a doppio ponte. Altro elemento importante è il mulinello, che dovrà avere l'anello scorrifilo con la stessa resistenza degli anelli passafilo della canna, un buon rapporto di recupero pari a 5:1, con un numero di cuscinetti pari almeno pari a 6 e capacità di imbobinamento proporzionata all'estensione del luogo ove ci recheremo (per grandi laghi sarebbe necessario una capacità di almeno 200 mt. se pratichiamo lo spinning pesante). I monofili che useremo saranno proporzionati al tipo di spinning praticato perché per esempio per quello pesante avremo bisogno di monofili trecciati, che per le loro caratteristiche di resistenza superiori oltre a non creare problemi nell'imbobinamento perché privi di memoria, o di monofili di diametro superiore (pari a 0,30 mm) rispetto al tipo di monofilo che potremo usare per lo spinning leggero che richiede monofili dello 0,18 - 0,20. Ultimo elemento ma non meno importante è l'esca, in questo caso tratteremo gli artificiali che si differenziano soprattutto in grammatura a seconda che si parli di spinning leggero o pesante. In questo ultimo , ad esempio, si utilizzano ondulanti, minnow, rotanti e spinnerbait di grammature dai 20 gr. in su. Gli ondulanti sono i più semplici, costituiti da una foglia di metallo con una ancoretta in fondo. Richiedono un buon lavoro di polso per imprimere una azione  accattivante. Usati normalmente per la ricerca e la cattura di lucci, salmoni e grandi trote. I minnow sono generalmente delle imitazioni di piccoli pesci, realizzati solitamente in balsa o altri materiali plastici, coloratissimi che si distinguono per la logo galleggiabilità o meno. Sono dotati sul davanti di una paletta che, a seconda l'inclinazione, ne determina l'affondabilità, aumentando la velocità di recupero. Sono ottimi per la ricerca e la cattura di quasi tutte le specie di pesci, perché con il loro movimento ondulatorio ed irregolare stimolano fortemente i pesci. Bisogna fare attenzione però al luogo ove si utilizzano scegliendo la grandezza e la colorazione a seconda delle condizioni ambientali nonché climatiche, in quanto alcune colorazioni possono essere più visibili con condizioni di luce pessima o altri sono più indicati a seconda della tipo di vegetazione presente sul fondo. I rotanti sono artificiali più grandi destinati proprio allo spinning pesante. Gli spinnerbait sono infine esche di assoluta fantasia che posseggono a volte palette di diverse dimensioni, snodati e dotati di un ciuffetto sull'amo di vari colori. Importante sicuramente sarebbe avere una buona scelta nella propria cassettina per non rimanere delusi oppure di fornirsi dell'artificiale adeguato prima di partire per una gloriosa giornata.