21.07.2004 Giornata di pesca al Vestina di Montesilvano (PE)

Questa giornata di pesca, non è stata molto produttiva, considerando però che mi sono trattenuto appena 2 ore. Infatti tutto il bottino sono stati solo 4 carassi (di cui uno piccolo) ed un cosiddetto stucco. La cosa strana è che il sistema di pesca è stato lo stesso della settimana precedente dove, dopo una prima ora di pesca alle alborelle con il classico bigattino, ho catturato 3 Amour in circa 40 minuti, di cui due erano di circa due chili l'uno, innescando il singolo chicco di mais. Infatti ho pescato prima con il galleggiante da 1 gr. con la lenza libera, senza girelle o altri ostacoli, un amo del 16 ed un chicco di mais, con lenza madre del 18 e finale del 14; poi ho cambiato sistema utilizzando un galleggiante all'inglese sempre con gli stessi spessori di filo ed ami e variando di volta in volta la profondità di pesca, ma tutto questo senza risultati. certo che ho pasturato ma la cosa non ha cambiato di molto la situazione. Durante queste operazioni, speso la mia attenzione veniva richiamata da alcuni ragazzi che pescavano a pochi metri da me e con una attrezzatura alla buona, ma con ottimi risultati visto che dopo circa due ore avevano catturato dagli 8 ai 10 pezzi a testa. Nell'osservare quale fosse l'arcano mistero, ho notato che stavano semplicemente pescando a fondo e sempre con il mais. Ho sistemato quindi anche io un piombo da 8 gr. ed una brama di 50 cm. con un bel chicco di mais e dopo aver lanciato magicamente è arrivata la prima cattura. E che ci voleva, direte voi, considerando che hai preso solo 4 carassi?? Certo non ci voleva nulla a capirlo che oggi i pesci mangiavano a fondo ma questo voleva farvi notare solamente che spesso non è indispensabile una attrezzatura da centinaia di euro, visto che quei pochi che la possedevano oggi hanno avuto risultati molto più miseri di quei ragazzi. Ciò a significare che più che insistere con lo stesso tipo di pesca solo per dimostrare che è efficace, spesso conviene adattarsi alla situazione cambiando il tipo di pesca e sicuramente il divertimento arriverà come per quei ragazzi. Ciao ed alla prossima.

09.09.2004 Giornata di Pesca al Lago Vestina di Montesilvano

Ritorniamo al famoso lago di Montesilvano di cui sopra vi ho già scritto qualcosa e mentre il mio amico Paolo Terra prova la sua nuova fiammante Roubasienne io porto la solita attrezzatura da laghetto alla trota. Non vi nascondo che è stata forte la voglia di provare a pescare a galleggiante, ma volevo riprovare la pesca di fondo per verificare se la giornata precedente era stata solo un caso oppure il tipo di pesca paga e bene. Non è andata male perché mentre Paolo prendeva carpe di media misura e qualche Amour, io mi difendevo rispondendo con altrettante carpe ma ad un certo punto e proprio nel momento di andare via (anche noi ogni tanto lavoriamo) stucco la montatura e non ero intenzionato a rifarla, ma vedendo che Paolo era ancora concentrato decido di rimontare il tutto e fare un ultimo lancio. Saggia decisione !!! Ed infatti, sempre pescando a fondo con il mais, ecco che arriva una abboccata che inizialmente sembrava la stessa (quindi una carpa media) ed invece subito dopo mi accorgo che tirava abbastanza. Il tutto è durato circa 20 minuti, dove io lottavo per portare a compimento la cattura e la carpa lottava per sopravvivere (non sapeva la carpa che sarebbe stata rilasciata subito dopo). Ho vinto io e ..... non male una carpa di circa 5 Kg. (la foto è nella sezione catture e foto amici). A questo punto soddisfatto e stanco richiudo il tutto e riparto insieme a Paolo per casa. Come sopra ci si vede alla prossima.

13 e 15.09.2004 Serata di pesca a Fossacesia.

Di nuovo a pesca (non è una novità per un appassionato) diviso in due serate. La prima serata eravamo io, Paolo, Sergio ed un amico di Paolo. Direzione mare e nella fattispecie Fossacesia, vicino alla stazione. Il tempo era sereno ed il mare leggermente mosso, una condizione di pesca non ottimale ma comunque abbordabile. La montatura tra di noi è stata fatta in modo diverso, vuoi per l'esperienza e vuoi per provare l'efficacia dei diversi tipi. Paolo fa una montatura classica con due brame sul trave, la prima sopra del 018 e l'altra del 020 ed un piombo di 100 gr. Pesca con l'arenicola e l'americano. Le catture di Paolo sono state discrete, 6 mormore, 1 grongo, 1 orata media e un paio di bob. L'amico di Paolo aveva una montatura simile a Paolo ma con il piombo invertito rispetto alle brame ed ha usato solo l'arenicola catturando circa 8 mormore, una triglia grande, 1 orata e qualche altro pesciolino. Io e Sergio, abbiamo usato una montatura ad un amo finale su una brama del 016 con piombo di 90 grammi sopra, simile al sistema utilizzato nel carpfishing. Le catture sono state di 4 mormore + 1 grongo discreto per me e di 2 mormore ed una triglia per Sergio. Sicuramente la montatura di Paolo e del suo amico hanno fruttato molto di più perché 4 ami anziché 2 sono il doppio di possibilità, ma anche la dislocazione che abbiamo utilizzato forse ha giocato la partita, in quanto sulla destra dove erano Paolo ed il suo amico esiste una fossa dove l'acqua raggiunge i 4 metri e più. Cosa importante in questo tipo di pesca è sicuramente conoscere meglio possibile la conformazione del fondale ed anche le condizioni atmosferiche. Perché parlo di condizioni atmosferiche, perché il 15 settembre, siamo tornati nello stesso posto io, Paolo e Giorgio, sistemandoci all'incirca nello stesso modo e con le stesse montature, ma questa volta il tempo era sul nuvoloso con vento e mare ingrossato. Il risultato è stato di 11 mormore + 1 orata + 3 bob per Paolo, 6 mormore per me e 2 mormore + 1 triglia per Giorgio. A conti fatti sembrerebbe che abbiamo pescato meno, ma considerato che eravamo in tre io credo che la serata sia stata migliore, anche perché le abboccate erano più sicure. Comunque proveremo ancora il posto e vi faremo sapere se ne vale la pena. A proposito, verso le 21 c'è stata la bassa marea, perciò bisognava lanciare un po’ più forte per cercare di avere una paio di metri d'acqua sull'amo.