Il bigattino, quando è fresco, si presenta con una macchia nera all'interno del corpo, che più è grande più è fresco il bigattino.  I bigattini sono stati larvali della mosca carnaria, è sono quelli maggiormente impiegati sia come esca che come pasturazione. Inoltre, possono essere conservati per due-tre settimane con le dovute accortezze, ovvero vanno puliti una volta la settimana usando un setaccio con maglia da 2-2,5 mm, quando la farina vecchia con i residui saranno stati filtrati, ponete i bigattini nel contenitore aggiungendo nuova farina di mais, nella misura di una tazza ogni chilo di bigattini.

I bigattini, infine, possono essere resi più accattivanti grazie all'aggiunta di coloranti oppure aromi tipo lombrico, vaniglia, coriandolo o caramello.

Il caster non è altro che il nostro caro bigattino dopo qualche giorno di fame e cattiva conservazione. Ha una consistenza dura con un innesco che risulta comunque semplice.